
Danburite
La Danburite è un Borosilicato di Calcio Ca(B2Si2)O8 e ha una durezza 7-7,5 della Scala di Mohs. Siamo all’interno della Provincia fisiografica della Mesa Central nella parte settentrionale dello Stato federato messicano di San Luis Potosí, non distanti dalla cittadina di Charcas (Messico).
L’area di estrazione è localizzata all’intersezione di due sistemi principali di mineralizzazione al contatto tra Formazioni litologiche sedimentarie e Formazioni ignee intrusive.
Rocce calcaree e calcareo-marnose, a contatto con le intrusive a struttura porfirica (presenza di grossi cristalli immersi in una pasta di fondo con minutissimi cristalli) quarzomonzoniti (con presenza di Boro) e granodioriti, hanno generato, per metasomatismo (alterazione di una roccia per introduzione o rimozione di componenti chimici come risultato della sua interazione con fluidi, in questo caso, di origine magmatica), un marmo bianco con zone di “skarn” disposte a frangia. Per skarn s’intende una roccia metasomatica che si è formata dal contatto tra un fuso magmatico (come in questo caso) e una roccia carbonatica (di Calcio e/o Calcio e Magnesio che sia).


Si tratta di rocce economicamente molto importanti perché spesso sede di Giacimenti di Minerali metalliferi e di Boro. È il cosiddetto Deposito polimetallico di skarn (Solfuri di Ag, Pb, Cu, Zn) all’interno del quale si trova la Danburite.
Questi Giacimenti messicani sono ubicati a una altitudine di circa 2.100 m s.l.m. e la loro età geologica è assimilabile all’Eocene medio (~46-43 Ma). La sua durezza le conferisce una ottima resistenza rendendola idonea all’uso in Gioielleria. La varietà Gemma della Danburite del Messico, va dall’incolore trasparente, al giallo oro chiaro fino ad un delicato rosa tenue.
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